La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha inaugurato il suo tour in Calabria con una tappa a Soveria Mannelli, un incontro significativo per la campagna elettorale in vista delle prossime regionali. Prima di rivolgersi alla cittadinanza, ha visitato due “eccellenze” del territorio: il Lanificio Leo e la casa editrice Rubbettino. Nel suo discorso, ha voluto sottolineare che l’impegno del PD per le aree interne “non nasce adesso in un contesto elettorale, viene da un percorso lungo che si è arricchito dell’ascolto del confronto e che mette in campo soluzioni concrete”.
Schlein ha poi rivolto una critica velata all’attuale giunta regionale, affermando che “questa regione in questi anni non ha dimostrato, duole dirlo, un’attenzione speciale per le aree interne”. La leader dem ha insistito sulla necessità di intervenire in modo concreto, promuovendo il potenziamento di servizi essenziali come la sanità, la scuola, le politiche abitative e la cura dei trasporti e delle strade.
Le priorità: sanità, scuola e lavoro
La segretaria del PD ha posto l’accento sulla necessità di difendere la sanità pubblica, un diritto che non può essere condizionato dalle disponibilità economiche dei cittadini. “La sanità pubblica non può essere a misura di portafoglio” ha ribadito.
Successivamente, Schlein si è concentrata sul tema della scuola e dell’educazione. Ha citato dati preoccupanti sulla dispersione scolastica e la povertà educativa in Calabria, sottolineando che non devono essere accettati come un “dato immodificabile”. La leader ha invocato una maggiore fiducia nel sistema scolastico, con l’obiettivo di “pagare meglio gli insegnanti” e trasformare le scuole in un luogo di crescita collettiva, capace di favorire l’emancipazione sociale dei giovani.
Un’altra priorità è il lavoro. Schlein ha ricordato l’impegno del partito per l’introduzione di un salario minimo di almeno 9 euro all’ora, definendo come “sfruttamento” tutto ciò che si trova al di sotto di questa soglia. L’obiettivo è combattere la piaga dell’emigrazione giovanile, offrendo a ragazzi capaci e competenti l’opportunità di costruire il proprio futuro in Calabria. Questo è l’impegno preso da Pasquale Tridico e dal PD, sintetizzato nello slogan “tornare a vivere in Calabria”.
L’obiettivo, ha concluso Schlein, è sancire il diritto di “restare a vivere in Calabria” attraverso politiche concrete, incluse quelle industriali, che possano offrire nuove prospettive di sviluppo e crescita per l’intera regione.