File interminabili, sportelli ridotti al minimo, corrispondenza in ritardo e un Postamat fuori uso da settimane. È la fotografia impietosa dell’Ufficio postale di Decollatura, denunciata con forza dalla sindaca Raffaella Perri, che ha inviato una richiesta ufficiale a Poste Italiane per il ripristino immediato dei servizi.
Una situazione definita “insostenibile e non più tollerabile”, che colpisce in modo particolare anziani e persone con difficoltà di mobilità, costrette a spostarsi nei comuni limitrofi anche solo per un semplice prelievo.
Postamat guasto e sportelli in tilt
Da tempo il Postamat dell’ufficio di Decollatura funziona “a singhiozzo”, restando spesso completamente fuori servizio per giorni. Questo obbliga i cittadini a rivolgersi agli uffici postali di paesi vicini, con notevoli disagi soprattutto per chi non dispone di mezzi propri. La sindaca sottolinea inoltre la grave carenza di personale agli sportelli interni: spesso è operativo un solo addetto, con conseguenti code e attese estenuanti. Il mancato funzionamento del Postamat, infatti, spinge molti utenti a recarsi allo sportello anche per operazioni semplici come un prelievo o un estratto conto. “L’Ufficio Postale – si legge nella nota del Comune – un tempo era un fiore all’occhiello del nostro territorio. Oggi è ridotto a un servizio inefficiente, che non risponde più alle esigenze della comunità”.
Lettere in ritardo e consegne sbagliate: “Un problema quotidiano”
A peggiorare la situazione, si aggiunge il mancato recapito della corrispondenza. Molte lettere e bollette arrivano con ritardi di settimane o non vengono consegnate affatto, generando disguidi e perfino contestazioni di pagamenti mai ricevuti. Non mancano episodi paradossali: corrispondenza destinata a un indirizzo finisce in un’altra cassetta postale, con i cittadini costretti a consegnare personalmente la posta ai vicini.
“Accade spesso – denuncia la sindaca Perri – che lettere vengano restituite con la dicitura “irreperibile”, quando invece i destinatari vivono regolarmente all’indirizzo indicato”.
L’appello del Comune: “Servono interventi immediati”
Nella lettera inviata a Poste Italiane, la prima cittadina chiede tre interventi urgenti:
il ripristino immediato e la manutenzione costante del Postamat/ATM, il potenziamento del personale interno per garantire l’apertura di tutti gli sportelli e la formazione stabile dei portalettere, troppo spesso spostati da un’area all’altra senza continuità.
“È necessario – afferma la sindaca – garantire condizioni di lavoro dignitose per gli operatori e, soprattutto, un servizio efficiente per i cittadini. Non possiamo accettare che la nostra comunità resti isolata o debba dipendere da altri comuni per servizi essenziali”.
Una comunità esasperata in attesa di risposte
L’amministrazione comunale e i cittadini di Decollatura chiedono che l’azienda intervenga subito per ripristinare un servizio pubblico di prossimità che, nel tempo, è diventato sempre più fragile.
Per molti residenti, l’Ufficio Postale rappresenta l’unico punto di riferimento per operazioni bancarie, pagamenti e comunicazioni ufficiali. “Non chiediamo privilegi – conclude la sindaca Perri – ma rispetto per una comunità che paga le tasse e ha diritto a servizi funzionanti e accessibili. Non si può più restare in silenzio di fronte a un disservizio che penalizza i più deboli”.