Dopo un incidente potenzialmente grave, un automobilista della provincia di Catanzaro otterrà il risarcimento completo dei danni subiti a seguito dell’impatto con un cinghiale sulla strada statale. La sentenza n. 801/2025 del Giudice di Pace ha attribuito la responsabilità alla Regione Calabria per non aver adottato misure preventive per evitare attraversamenti improvvisi di fauna selvatica lungo le principali arterie.
L’impatto e i danni
L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio, mentre il conducente viaggiava con la famiglia. Nonostante il tentativo di frenata, un cinghiale di grandi dimensioni ha colpito la parte anteriore destra del veicolo. La carcassa dell’animale è stata rinvenuta il giorno successivo nelle campagne vicine. Fortunatamente, nessuno dei passeggeri ha riportato ferite gravi, ma i danni materiali all’auto erano ingenti.
Responsabilità della Regione Calabria
Secondo l’avvocato Giancarlo Pitaro, difensore dell’automobilista, la Regione Calabria non aveva adottato adeguate cautele, come recinzioni o segnaletica di pericolo, pur avendo competenze nella gestione della fauna selvatica. Il Giudice di Pace ha accolto le argomentazioni difensive, evidenziando come la mancata pianificazione e vigilanza costituisca un comportamento omissivo degli organi regionali.
Un precedente importante per la sicurezza stradale
La sentenza segna un precedente rilevante, dimostrando che le amministrazioni pubbliche possono essere ritenute responsabili dei danni provocati dalla fauna selvatica in assenza di misure preventive efficaci. L’automobilista, ora titolare di un risarcimento completo, potrà così riparare i danni materiali subiti dall’auto, evitando perdite economiche rilevanti.
Reazioni e proposte delle associazioni
Le associazioni di automobilisti e ambientaliste hanno accolto con attenzione il verdetto, sottolineando la necessità di interventi concreti sulle strade provinciali e statali per prevenire episodi simili. Segnaletica adeguata, recinzioni e controlli più rigorosi potrebbero ridurre sensibilmente il rischio di incidenti, proteggendo sia i cittadini sia gli animali selvatici.