Il Tribunale di Lamezia Terme ha pronunciato la sentenza di primo grado nel procedimento relativo al fallimento della Caruso Group, una delle vicende giudiziarie piรน seguite degli ultimi anni nel Lametino.
Secondo quanto deciso dai giudici, sono stati assolti Pietro Antonio Caruso, Giuseppe Cristaudo e Titina Caruso (consigliere comunale di Lamezia) dallโaccusa di indebiti prelievi dai conti aziendali, โperchรฉ il fatto non sussisteโ. Per una residua imputazione โ nella qualitร di presunti amministratori di fatto e socia โ gli stessi imputati sono stati condannati rispettivamente a quattro anni (Cristaudo e Pietro Antonio Caruso) e due anni con pena sospesa (Titina Caruso).
Le richieste del Pubblico Ministero erano state piรน severe: cinque anni per Cristaudo e Pietro Antonio Caruso e quattro anni per Titina Caruso. Il Tribunale ha dunque riconosciuto un esito piรน favorevole rispetto alle previsioni dellโaccusa.
Le assoluzioni complete
Sono stati invece assolti da ogni accusa Anna Maria Caruso e Antonella Vitiello.
Per questโultima il Tribunale ha dichiarato la prescrizione del reato contestato, disponendo anche la restituzione di tutti i beni sequestrati.
Le difese: โUn primo passo positivoโ
I difensori degli imputati โ gli avvocati Giuseppe Spinelli, Salvatore Gigliotti, Salvatore Cerra e Domenico Villella โ hanno accolto la decisione come โun primo esito positivoโ, sottolineando lโimportanza delle assoluzioni pronunciate e lโintenzione di leggere le motivazioni della sentenza per valutare la proposizione dellโappello.