La deputata Vittoria Baldino (M5S) ha espresso profonda preoccupazione in merito alle tabelle allegate alla Legge di Bilancio 2027. Dalla lettura dei documenti, emergerebbe la decisione del Governo Meloni di sottrarre 50 milioni di euro di “residui” (risorse impegnate ma non ancora liquidate) precedentemente destinati alla Statale 106, arteria considerata cruciale e ad alto rischio in Calabria.
“Parliamo di risorse già stanziate che ora vengono tolte dal nuovo bilancio dello Stato” ha denunciato Baldino, contrapponendo questa scelta al trattamento riservato ad altri grandi progetti: “Eppure nella stessa manovra si trovano oltre 700 milioni di residui… destinati al Ponte sullo Stretto che restano invece intoccati perché considerata opera strategica“.
Un ridisegno delle priorità “al ribasso”
La parlamentare ha inquadrato il taglio come parte di una più ampia strategia del Governo per far quadrare i conti dei prossimi tre anni, basata su “tagli ai ministeri e agli investimenti”.
Baldino ha rimarcato che la manovra “ridisegna le priorità del Paese al ribasso,” poiché taglia “su scuola, ambiente, sicurezza, su infrastrutture utili e spesa sociale per aumentare la spesa militare e sostenere opere simboliche.” La deputata ha citato ulteriori riduzioni: 2 miliardi di tagli ai ministeri, di cui fanno le spese anche 50 milioni destinati alla Metro C di Roma e circa 50 milioni sottratti agli interventi per pubbliche calamità. A questo si aggiungerebbero 5miliardi rivisti per il PNRR e 2 miliardi in meno per il Fondo di Sviluppo e Coesione.
Il sud: un “lessico elettorale” senza orizzonte politico
La deputata ha espresso forte critica verso la discrasia tra le azioni del Governo e le sue dichiarazioni d’intenti sul Meridione, che vorrebbero “rilanciare il Sud” e “unire il Paese”.
“In realtà, assistiamo a un progressivo disinvestimento dalle infrastrutture e dai territori che più hanno bisogno di interventi urgenti,” ha continuato Baldino. La conclusione della parlamentare è netta: “Se queste sono le priorità del Governo Meloni, allora è chiaro che il Sud non è nel suo orizzonte politico ma solo nel suo lessico elettorale”.
La deputata ha chiosato amaramente: “Quello che è evidente è che una strada che ogni giorno costa vite umane e isolamento vale meno di una bomba” in riferimento ai fondi non toccati per il Ponte.



