Oggi, presso la caserma “Pepe – Bettoja” di Catanzaro, si è svolto l’avvicendamento al comando del Raggruppamento “Calabria”, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”. Il 62° Reggimento fanteria “Sicilia” di Catania, guidato dal Colonnello Salvatore Pino, ha ceduto il comando al 1° Reggimento bersaglieri di Cosenza, al comando del Colonnello Massimo Salvemini.
Sei mesi di attività sul territorio calabrese
Negli ultimi sei mesi, gli uomini e le donne dell’Esercito Italiano inquadrati nel Raggruppamento hanno operato su tutto il territorio calabrese, garantendo attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e al terrorismo. Le operazioni hanno incluso vigilanza dinamica e presidi fissi nelle province di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Crotone, Catanzaro e Cosenza, contribuendo in maniera significativa alla sicurezza pubblica.
Addestramento e capacità operative
Ogni militare ha seguito un programma formativo completo, comprendente tecniche di gestione della folla, primo soccorso (Basic Life Support), movimento in centri urbani e l’addestramento al Metodo di Combattimento Militare (MCM). Questo sistema, ideato dall’Esercito Italiano, combina tecniche derivanti da arti marziali e sport da combattimento, consentendo agli operatori di intervenire in modo graduale e tempestivo in qualsiasi situazione.
Un contributo strategico alla sicurezza
L’impiego dell’Esercito nell’Operazione “Strade Sicure” rappresenta un apporto strategico a favore dei cittadini, garantendo una cornice di sicurezza efficace attraverso attività sia dinamiche sia statiche. La presenza dei militari sul territorio contribuisce a prevenire e contrastare attività illegali, rafforzando la protezione delle comunità locali.











