La Regione Calabria interviene per evitare interruzioni nei servizi legati ai tirocini di inclusione sociale. Con il Decreto n. 15186 del 23 ottobre 2025, è stata concessa una mini proroga di due mesi per i percorsi già avviati o in attesa del parere COSFEL, collegati ai programmi di stabilizzazione previsti dalla legge 56/87.
Enti e procedure coinvolti
La misura riguarda esclusivamente gli enti che hanno già attivato o attiveranno entro il 31 ottobre 2025 i tirocini interessati. Questi dovranno comunicare ai Centri per l’Impiego l’elenco dei tirocinanti prorogati, aggiornare le coperture assicurative e trasmettere gli UNILAV di prosecuzione. Restano esclusi dalla proroga i tirocinanti attualmente in formazione secondo il DDG 13612/2025, per i quali le scadenze restano confermate.
Gli obiettivi della proroga
Secondo la Nidil CGIL Calabria, il provvedimento ha una funzione tecnica e transitoria: “Si tratta di un primo passo, necessario per evitare interruzioni nei servizi e per accompagnare i tirocinanti verso la piena stabilizzazione”, spiegano i sindacalisti, sottolineando l’importanza di salvaguardare la continuità lavorativa fino alla firma dei contratti a tempo indeterminato.




