È una domenica di grande movimento sulle autostrade italiane, con circa 12,2 milioni di veicoli in circolazione secondo l’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas. Dopo una giornata di sabato con traffico intenso ma senza criticità rilevanti, la giornata di oggi è segnalata come “bollino rosso”, soprattutto per i flussi in entrata e uscita dalle grandi città, con punte particolarmente elevate nel pomeriggio e alla sera.
La Polizia Stradale ha intensificato i controlli lungo tutte le arterie, con particolare attenzione a caselli e aree di servizio, per garantire viaggi sicuri e fluidità.
Le criticità sulle arterie principali
Le principali code e rallentamenti si registrano soprattutto in alcune tratte specifiche del Nord e Centro Italia: A10 tra Mentone (Francia) e la barriera di Ventimiglia, con oltre 6 km di code in un senso e 2 km nel senso opposto; A26 con rallentamenti tra Ovada e Masone; A4 a Trieste, con 7 km di coda al casello di Lisert, interessato sia dai vacanzieri di ritorno che dai turisti diretti verso i luoghi di villeggiatura; A23 con ulteriori rallentamenti.
Per agevolare la circolazione è stato vietato il transito ai mezzi pesanti. Il traffico intenso dovrebbe protrarsi fino a lunedì mattina, interessando sia i rientri dalle vacanze che gli spostamenti per le gite domenicali verso il mare, in un weekend con meteo instabile ma con previsioni di caldo intenso per la settimana successiva.
In Calabria tutte le arterie sotto osservazione
Tra i principali itinerari interessati dal controesodo, particolare rilievo assumono le vie di comunicazione calabresi: l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, tratta fondamentale che attraversa Campania, Basilicata e Calabria, punto nevralgico per il traffico nord-sud e le statali 106 “Jonica” e 18 “Tirrena Inferiore”, arterie lungo la costa calabrese, particolarmente trafficate soprattutto nei fine settimana estivi motivo per cui sono costantemente monitorati da Anas e forze dell’ordine per garantire la sicurezza e prevenire rallentamenti e incidenti.