La Sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata di Forza Italia, Matilde Siracusano, ha aperto le porte della sua vita privata, raccontando in esclusiva a Monica Setta, per il programma Storie al bivio, la sua storia d’amore con il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, padre del loro figlio, Tommaso, di tre anni.
Rievocando il primo incontro, Siracusano ha spiegato che la conoscenza risale a molti anni fa, quando lei muoveva i primi passi in politica con l’UDC, ma entrambi erano impegnati in altre relazioni. “Ci siamo rivisti per ragioni politiche e abbiamo iniziato a uscire in gruppo”, ha ricordato. La scintilla scoccò in modo discreto: “Poi, una sera riaccompagnandomi a casa gli offrii un caffè e da allora non ci siamo più lasciati”.
La Sottosegretaria ha sottolineato come la loro unione sia stata vissuta con estrema riservatezza, un “sentimento sotto il segno di Berlusconi”. La deputata ha poi condiviso dettagli più intimi del loro legame: “Io e Roberto abbiamo vissuto con estrema discrezione il nostro amore. Lui ha conosciuto le parti più intime del mio carattere”.
Tra gli aneddoti, Siracusano ha citato una sera al ristorante in cui si è messa a cantare, rivelando il suo “sogno segreto” di diventare un’artista, ma ha anche svelato il suo lato più rigoroso, definendosi “secchiona”. Ha raccontato di averlo visto piangere sui fogli di un “importante intervento in aula”, un momento particolarmente difficile per lei, abituata a non leggere i discorsi in base all’insegnamento del padre. In quell’occasione, Occhiuto seppe confortarla, profetizzando che sarebbe diventata “più brava dei [suoi] maestri politici”.