Si è svolta nella suggestiva cornice del giardino della Collezione Peggy Guggenheim, affacciata sul Canal Grande di Venezia, la cerimonia di premiazione della ventiquattresima edizione del Premio Fondazione Mimmo Rotella, evento collaterale della 82ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, organizzata dalla Biennale di Venezia.
Il Premio e la sua storia
Istituito nel 2001 per volontà dell’artista calabrese Mimmo Rotella (1918-2006), il premio celebra il rapporto tra cinema e arti visive, due linguaggi fondamentali nella poetica del maestro del décollage.
Premiato Paolo Sorrentino: un regista d’eccellenza
Il Premio Fondazione Mimmo Rotella 2025 è stato assegnato al celebre regista Paolo Sorrentino, figura di rilievo del cinema contemporaneo italiano, noto per un linguaggio narrativo e visivo inconfondibile, che unisce introspezione, ironia e un’estetica in dialogo con la storia dell’arte. Il premio riconosce il suo percorso artistico e il valore del suo ultimo film La Grazia, un’opera intensa e originale che stimola profonde riflessioni sull’animo umano.
La motivazione del premio
Il film La Grazia viene lodato per la sua capacità di integrare narrazione profonda, forza visiva e ricerca estetica, affrontando temi universali come fede, destino e fragilità umana. Lo sguardo poetico e visionario di Sorrentino si intreccia con l’eredità artistica di Mimmo Rotella, in particolare con la tecnica del décollage, che si manifesta nella frammentazione e nella rielaborazione della realtà per ripensare il presente e costruire nuovi immaginari.
Consegna del premio e ospiti
La consegna del premio, consistente in un’opera originale di Mimmo Rotella, è stata effettuata da Nicola Canal (presidente della Fondazione), Gianvito Casadonte (direttore artistico del Premio) e rappresentanti delle istituzioni culturali e del cinema internazionale.
I protagonisti delle precedenti edizioni
Dal 2014, sotto la direzione artistica di Casadonte, il premio ha omaggiato figure di fama mondiale come Al Pacino, Michael Caine, Ai Weiwei, Willem Dafoe, e registi italiani come Toni Servillo, Mario Martone e Marco Bellocchio. Nel 2024, il premio è stato conferito ai registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza per il film Iddu.
Celebrazioni per il ventennale della scomparsa di Mimmo Rotella
Questa edizione segna l’inizio delle celebrazioni per il ventennale della morte di Mimmo Rotella (2006). Da gennaio 2026, a Catanzaro partirà un programma di mostre curate da Alberto Fiz e organizzate dalla Fondazione in collaborazione con musei e istituzioni di tutta Italia. Maggiori dettagli saranno svelati in autunno durante una conferenza stampa dedicata.