Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza e dell’Anci Calabria, da poco eletta anche consigliera regionale, riceverà questa sera al Teatro Rendano di Cosenza il prestigioso “Premio Nike” durante il Gran Galà dello Sport. La cerimonia si svolgerà alla presenza del presidente del Coni Calabria, Tino Scopelliti, e celebrerà l’impegno di Succurro nel promuovere lo sport come volano di sviluppo territoriale e strumento pedagogico per le nuove generazioni. Un riconoscimento che arriva dopo anni di politiche mirate alla valorizzazione dello sport nelle aree interne, dove l’attività agonistica e amatoriale rappresenta non solo benessere fisico, ma anche inclusione, crescita educativa e rilancio economico.
Investimenti per oltre 30 milioni di euro nello sport calabrese
Come presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro ha destinato quasi 22 milioni di euro alla realizzazione e al completamento di nuovi impianti sportivi nel territorio provinciale, molti dei quali in zone interne.
A queste risorse si aggiungono 10 milioni di euro per la costruzione di un liceo sportivo a Lorica, nel cuore della Sila, progetto pensato per unire formazione, sport e turismo educativo. Anche nel suo precedente ruolo di sindaco di San Giovanni in Fiore, Succurro ha investito oltre 4 milioni di euro per ampliare e modernizzare le strutture sportive locali, a sostegno delle associazioni dilettantistiche e dei ritiri delle squadre professionistiche. Tra le opere più significative figura la nuova Cittadella dello Sport, inaugurata di recente, e la ristrutturazione dello stadio Valentino Mazzola, che potrà ospitare in futuro anche competizioni professionistiche.
Sport, turismo e identità: il modello Succurro per le aree interne
La neoeletta consigliera regionale ha costruito negli anni una visione strategica dello sport come fattore di crescita territoriale.
Non solo attività agonistica, ma educazione, turismo e coesione sociale: una filosofia che ha trasformato l’esperienza amministrativa di San Giovanni in Fiore e della Provincia di Cosenza in un modello di sviluppo sostenibile. A Lorica, ad esempio, sono stati organizzati eventi sportivi di rilievo nazionale e internazionale, dal canottaggio al nuoto, dallo sci alla pallavolo, fino al cicloturismo, valorizzando il legame tra sport e ambiente naturale.
Succurro: “Lo sport è cultura, educazione e identità calabrese”
“Questo riconoscimento mi riempie d’orgoglio – ha dichiarato Rosaria Succurro –. Da anni lavoriamo per radicare la cultura dello sport come strumento pedagogico, ma anche come motore di sviluppo economico e valorizzazione delle aree interne. Investire nello sport significa investire nel futuro delle nostre comunità, creando opportunità per i giovani e rafforzando l’identità calabrese attraverso la partecipazione e la crescita condivisa.”