La Calabria piange Padre Fedele Bisceglia, figura iconica non solo del mondo religioso e del volontariato, ma anche di quello sportivo. Il frate, conosciuto per la sua dedizione agli ultimi e per l’amore incondizionato verso il Cosenza Calcio, si è spento lasciando un vuoto profondo in tutta la comunità.
Il tributo del Cosenza Calcio
In una nota ufficiale, il Cosenza Calcio 1914, il presidente Eugenio Guarascio e tutte le componenti della società hanno espresso “profonda commozione” per la sua scomparsa.
“Un Frate, un Uomo, che ha sempre messo a disposizione la Sua Persona per i più deboli e i bisognosi e per i nostri colori, che ha sostenuto e supportato con focosa passione ed amore. Ai familiari e a chi gli ha voluto bene, giungano il nostro abbraccio e le nostre condoglianze più sentite.”
Il rispetto del “rivale” Catanzaro
Anche l’US Catanzaro 1929 e il presidente Floriano Noto hanno voluto rendere omaggio a Padre Fedele, storica figura del tifo cosentino.
“Storico tifoso del Cosenza Calcio e uomo di fede che ha dedicato la sua vita alle persone più bisognose, operando nella ‘sua’ Oasi francescana. Alla comunità rossoblù, ai familiari e a quanti gli hanno voluto bene, giungano le più sentite condoglianze da parte di tutto il club giallorosso.”
Un amore che andava oltre il calcio
Padre Fedele resterà nel ricordo non solo per la sciarpa rossoblù che lo accompagnava sugli spalti, ma soprattutto per la sua missione di solidarietà, accoglienza e vicinanza agli ultimi. La sua figura riesce oggi a unire tifoserie e città storicamente rivali, in un abbraccio che va oltre i colori.