Impatto totale allo stadio Adriatico: il Pescara conquista la Serie B dopo una sfida al cardiopalma con la Ternana. L’eroe della serata? Alessandro Plizzari, che para tre rigori da infortunato e regala emozioni intense ai 20mila tifosi. La Ternana esce tra la delusione.
Playoff: il ritorno in Serie B del Pescara
Il Pescara centra una promozione storica: dopo quattro anni, trona in Serie B vincendo la finale playoff contro la Ternana. Dopo una doppia sfida equilibrata (1-0 all’andata e 0-1 al ritorno), il verdetto è arrivato ai calci di rigore, dove il portiere biancazzurro ha fatto la differenza.
Plizzari: para-rigori da eroe, nonostante il dolore
Il protagonista assoluto è Alessandro Plizzari. Nonostante l’infortunio alla caviglia – avvenuto nel corso dei supplementari – l’ex portiere del Milan ha stretto i denti, restando in campo e trasformandosi in una diga impenetrabile. Ha parato tre rigori (Ferrante, Casasola e Donnarumma) assicurando al Pescara la promozione in Serie B.
Le parole di Baldini: destino, scherzi e promesse rispettate
Mister Silvio Baldini cuore pulsante del rilancio abruzzese, non trattiene l’emozione. “La monetina ha voluto premiare noi”, scherza parlando del destino. Sul nervo scoperto: “Gli ho detto a Plizzari prima dei rigori di fingersi infortunato per condizionare gli avversari” – una strategia che si è rivelata avvincente.
Ternana battuta ma generosa: il sogno sfuma ai rigori
La Ternana, solida e compatta, aveva raggiunto il pareggio grazie ad un sinistro di De Boer nei minuti finali. Era rimasta in superiorità numerica dopo l’espulsione du Dafassom ma nonostante l’assalto disperato ai supplementari, si è dovuta prendere alla freddezza rigorista del Pescara.
Adriatico in festa: 20mila tifosi esultano
Lo stadio Adriatico è esploso: circa 20mila tifosi hanno partecipato alla festa live della promozione. La curva Nord, visibilmente coinvolta, ha accolto con cori e bandiere l’impresa della squadra. Un momento di comunione collettive che resterà nella storia del club.