Il Cosenza ha l’imperativo di risolvere in tempi brevi la situazione legata ai mal di pancia di Michael Venturi, Manuel Ricciardi e Mario Gargiulo. I tre giocatori hanno chiaramente espresso da tempo la volontà di cambiare aria. I tre hanno vissuto il ritiro in maniera diversa: Venturi si è aggregato al gruppo solo negli ultimi giorni, dopo aver consegnato un certificato medico alla società.
Ricciardi e Gargiulo, invece, hanno raggiunto il ritiro fin dal primo giorno, ma hanno manifestato il loro disagio sin da subito e non hanno partecipato a nessuna delle prime due uscite stagionali.
Situazione differente per quanto riguarda Florenzi, Zilli e Cimino. Sulla carta nessun dei tre risulta essere in partenza ma la società ha fatto chiaramente intendere che potrebbero essere sacrificati sull’altare delle plusvalenze qualora arrivassero offerte (vedi Frosinone per Florenzi) ritenute congrue.
Urgono rinforzi: priorità a difesa e centrocampo
Le partenze imminenti di Venturi e Gargiulo obbligano il direttore sportivo Fabio Lupo a battere il mercato per trovare sostituti all’altezza. La priorità assoluta è il reparto difensivo. Buscè ha lavorato finora con una difesa a tre, una scelta tattica che difficilmente abbandonerà nel breve periodo. Il Cosenza, con poche alternative in rosa, sta cercando in modo particolare un difensore centrale per colmare una delle lacune principali dell’organico.
Parallelamente, c’è un’esigenza cruciale a centrocampo. Serve un giocatore di struttura, capace di svolgere entrambe le fasi di gioco e di dare geometrie alla manovra. Il tecnico vuole un elemento in grado di muovere velocemente il pallone per dare fluidità alla squadra.
Ma questo immobilismo (siamo al 3 agosto) continua a preoccupare una piazza che ormai non crede più nel progetto Guarascio.