Il ritorno del Cosenza al “San Vito-Marulla” inizia con un’atmosfera surreale: spalti deserti a causa della chiusura delle curve decisa dalla società, contestazioni accese dei tifosi all’esterno con striscioni e cori contro la presidenza. Entrambe le curve mostrano il proprio dissenso nei confronti della società esponendo striscioni diretti al presidente. Terreno di gioco molto lontano dallo stato ottimale.
Primo tempo: subito emozioni, poi equilibrio
In campo, i Lupi partono forte: al 3’ Mazzocchi approfitta di un cross di Arioli e, tra le maglie granata, firma l’1-0. Subito dopo Arioli ci prova dal limite, ma calcia alto. La Salernitana non resta a guardare e al 12’ pareggia con Villa, che trova un sinistro velenoso dal limite che beffa Vettorel. La partita resta intensa: al 39’ il Cosenza spreca una doppia occasione con Mazzocchi e soprattutto Contiliano, che da due passi spara alle stelle. Nel finale, i rossoblù spingono ancora con Kouan e Florenzi, ma la difesa granata regge. Il primo tempo si chiude sull’1-1, con il Cosenza più propositivo e ottimo nella fase di pressing e interdizione. La Salernitana si mostra incapace di imporre gioco soffrendo gli avversari.
Secondo tempo: Salernitana cinica, Cosenza in calo
La ripresa si apre con un brivido: al 48’ Anastasio sfrutta un pasticcio difensivo rossoblù, ma calcia alto. Poco dopo il Cosenza rischia ancora con Villa, che al 57’ trova solo una deviazione in angolo. La svolta al 71’: cross morbido di De Boer e stacco imperioso di Inglese, che batte Vettorel e porta avanti la Salernitana. Buscè prova a cambiare volto alla squadra inserendo forze fresche, e al 76’ il Cosenza pareggia con Cimino, ma la gioia dura un attimo: la rete viene annullata per fuorigioco. Nel finale i rossoblù spingono con generosità, Mazzocchi ci prova di testa all’83’ ma trova un attento Donnarumma. Nei minuti di recupero arriva la beffa finale: Garritano entra in ritardo su Ferrara e viene espulso al 92’, chiudendo di fatto il match.
Fischio finale: debutto negativo e tanti interrogativi
La gara si chiude 2-1 per la Salernitana, brava a sfruttare le poche occasioni create e a difendere con ordine nel momento decisivo. Per il Cosenza, invece, resta l’amarezza di un esordio casalingo con più ombre che luci: difesa disattenta, ritmo calato nella ripresa e una condizione fisica ancora lontana dall’ottimale. I Lupi torneranno in campo nella prossima giornata contro il Crotone, reduce da un convincente 4-0 sull’Altamura. Una sfida che già si annuncia delicata per testare la reazione della squadra di Buscè.
Il tabellino della partita
Cosenza (3-5-2): Vettorel; D’Orazio, Caporale, Barone; Contoliano, Dametto, Kouan, Garritano, Arioli; Florenzi, Mazzocchi. A disposizione: Pompei, Cimino, Barone, Begheldo, Dalle Mura, Ragone, Achour, Ferrara, Novello. All. Buscè.
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Anastasio; Cabianca, Varone, Capomaggio, Knezovic, Villa; Achik, Inglese. A disposizione: Brancolini, Gisondi, Coppolaro, Nnamdi Ubani, De Boer, Iervolino, Di Vico, Legowski, Liguori, Ferrari, Tongya, Boncori. All. Raffaele.
Arbitro: L.Mastrodomenico di Matera