Legambiente Calabria e il circolo territoriale di Legambiente Catanzaro esprimono profonda indignazione per il gravissimo atto di avvelenamento che ha colpito lโassociazione Equipariamo, causando la morte di quattro cani da pet therapy โ Ciarly, Cloe, Jack e Johnny. Animali che non erano solo โcaniโ, ma veri professionisti della cura, della relazione e dellโaffetto, in prima linea negli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) per bambini e soggetti fragili.
Un colpo alla comunitร , non solo agli animali
Questo atto vile non รจ solo una crudeltร verso gli animali, ma un attacco diretto alla comunitร e in particolare ai bambini โspecialiโ che, ogni giorno, trovavano in questi cani un sostegno terapeutico, emotivo e relazionale. Per oltre venti famiglie, erano fonte di fiducia, rinascita e sorriso.
Serve una risposta immediata: attivare il Tavolo di Coordinamento
Legambiente si unisce allโappello del presidente di Equipariamo, Aldo Tassoni, e sollecita le istituzioni affinchรฉ questo crimine non resti impunito. In particolare, viene chiesto alla Prefettura di Catanzaro di attivare con urgenza il โTavolo di Coordinamento per la prevenzione e il monitoraggio delle esche e dei bocconi avvelenatiโ.
Un strumento fondamentale per contrastare una piaga diffusa in tutta la Calabria e che richiede una risposta sistemica e coordinata tra istituzioni, forze dellโordine, veterinari, enti locali, associazioni ambientaliste e animaliste.
Piรน controlli con Carabinieri Forestali e unitร cinofile
Legambiente chiede anche allโArma dei Carabinieri, attraverso la specialitร Forestale, di rafforzare la presenza sul territorio, aumentando le unitร specializzate e prevedendo indagini approfondite, lโutilizzo di unitร cinofile e pattugliamenti mirati, oltre a una collaborazione stabile con le realtร associative locali.
Un sintomo inquietante: la violenza sugli animali รจ spesso preludio a quella sulle persone
Lโassociazione evidenzia come questo episodio non sia un fatto isolato, ma il segno di una deriva di violenza che mina le basi della convivenza civile. Come evidenziano gli studi dellโassociazione LINK Italia, spesso chi commette maltrattamenti sugli animali รจ incline a manifestare o sviluppare comportamenti violenti anche verso esseri umani indifesi, come bambini, donne, anziani o persone fragili.
Contrastare la violenza sugli animali significa anche prevenire quella sociale e tutelare la sicurezza collettiva, promuovendo una cultura della legalitร , del rispetto e dellโempatia.
Impegno e solidarietร per un cambiamento reale
Legambiente conclude rinnovando la propria solidarietร allโassociazione Equipariamo e a tutte le realtร coinvolte, assicurando impegno costante nel denunciare, vigilare e sollecitare le istituzioni affinchรฉ vengano applicate le norme esistenti a protezione della vita e della dignitร di tutti gli esseri viventi.