La chiamata è arrivata ieri pomeriggio, intorno alle ore 16:30. I Vigili del Fuoco del distaccamento Porto, appartenenti al Comando di Vibo Valentia, si sono precipitati nel Comune di Briatico, precisamente in località Punta Safò, dove un vasto canneto era stato divorato dalle fiamme. L’intervento per domare l’incendio, tipico della stagione secca, procedeva secondo protocollo, con la squadra impegnata a contenere la furia del fuoco.
Il miagolio che ha cambiato la missione
Nel pieno delle operazioni di spegnimento, tuttavia, qualcosa ha spezzato il monotono crepitio delle canne in fumo e il sibilo dell’acqua. I soccorritori hanno distintamente percepito un debole, ma insistente, miagolio provenire proprio dal centro del canneto interessato dall’incendio. L’allarme ha immediatamente spostato la priorità della squadra.
Senza esitazione, i Vigili del Fuoco hanno “rivolto l’azione verso il punto in cui si poteva trovare il felino“, trasformando la lotta contro il fuoco in una corsa contro il tempo per la vita di un animale.
Un pelo bruciacchiato
Dopo una breve ma intensa ricerca tra i resti anneriti della vegetazione, la squadra è riuscita a individuare e a trarre in salvo il micino. Il piccolo gattino, impaurito ma vivo, presentava solo il pelo un po’ bruciacchiato, testimonianza della vicinanza al pericolo scampato.
La storia, però, non si è conclusa con il semplice salvataggio. Uno dei Vigili del Fuoco che ha partecipato attivamente all’eroica azione di soccorso ha deciso di prendere con sé il piccolo superstite. Il gattino ha così trovato un’inattesa adozione e un nuovo inizio proprio grazie alla persona che gli ha salvato la vita.