Attimi di vero e proprio terrore si sono vissuti nella serata di ieri a San Lucido, sulla costa tirrenica del Cosentino. Due giovani sono stati protagonisti, e involontarie vittime, di un grave incidente che ha trasformato un banale rifornimento di carburante in un potenziale disastro. Soltanto la prontezza di riflessi e, in parte, una buona dose di fortuna hanno evitato una tragedia di ben altra portata.
La sequenza shock ripresa dal video
L’episodio, di cui è stato diffuso un video che sta rapidamente facendo il giro del web, si è verificato presso un distributore di benzina in modalità self-service. I due ragazzi, giunti in sella a uno scooter, si sono fermati per effettuare il pieno. Dopo aver inserito la banconota e dato il via all’erogazione del carburante, si è consumato l’atto di negligenza che ha innescato l’incidente. Uno dei due, ancora con il casco in testa e a pochi centimetri dal beccuccio erogatore, ha incautamente estratto un pacchetto e acceso una sigaretta. La miccia era innescata.
La fiammata e la fuga
In un istante, la miscela di vapori di benzina saturi nell’aria ha reagito alla scintilla della sigaretta accesa: una violenta fiammata si è sprigionata, avvolgendo immediatamente la parte posteriore dello scooter. Il panico è montato, ma i due giovani hanno mantenuto una lucidità sufficiente per spingere con forza il mezzo in fiamme lontano dalle pompe di erogazione e dalla colonnina self-service, mettendosi in salvo. Le fiamme, pur lambendo e danneggiando visibilmente parte dell’impianto di rifornimento, si sono autoestinte in pochi secondi, ma hanno generato una colonna di fumo nero visibile a notevole distanza, allarmando i residenti.
Danni strutturali e assenza di feriti
Fortunatamente, l’incidente non ha provocato feriti tra i presenti. Il bilancio si limita a un forte spavento, danni ingenti allo scooter e, soprattutto, danni strutturali all’area del distributore, attualmente sottoposta a sequestro per le opportune verifiche tecniche. Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area, e i Carabinieri per i rilievi del caso. L’episodio pone ancora una volta l’attenzione sul pericolo e la sconsideratezza che si celano dietro l’uso di fiamme libere o sigarette in prossimità di liquidi infiammabili. Si valuta ora l’entità esatta dei danni all’infrastruttura.
