Presentato oggi a Corigliano-Rossano, nel chiostro del Museo Diocesano, il francobollo che riproduce una delle tavole più importanti del Codex purpureus rossanensis, evangelario greco risalente al VI secolo dopo Cristo. L’iniziativa celebra il decennale dell’iscrizione del Codex nella lista “Memory of the World” dell’UNESCO.
Un francobollo per diffondere bellezza e spiritualità
L’annullo filatelico è stato emesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e distribuito da Poste Italiane. Il francobollo riproduce la tavola dei Canoni delle Concordanze, con i ritratti dei quattro evangelisti, simbolo dell’universalità e del valore culturale del Codex.
Monsignor Maurizio Aloise, arcivescovo di Rossano-Cariati, ha sottolineato l’importanza simbolica del francobollo: “È una parola che Dio ha dato per l’umanità. Non poteva esserci un valore più bello di un francobollo che può attraversare i confini del mondo, diffondendo pace, bellezza e armonia nel nome di Gesù Cristo e della sua parola”.
Una tiratura limitata per un riconoscimento speciale
Marco Di Nicola, responsabile commerciale filatelia di Poste Italiane, ha spiegato che ogni anno il Ministero riceve oltre mille richieste di emissione, ma solo una parte viene accolta: “I francobolli emessi ogni anno sono circa 80, quindi rientrare in questo numero ristretto dimostra l’importanza del riconoscimento per il Codex. La tiratura del francobollo è di circa 200mila esemplari di tariffa B, pari a 1,30 euro”.
Cartella filatelica e materiali speciali
Oltre al francobollo, è stata realizzata una cartella filatelica che include la quartina, la cartolina affrancata e annullata, la busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo. Si tratta di un omaggio che unisce arte, storia e filatelia, valorizzando il patrimonio culturale calabrese e rendendolo accessibile a collezionisti e appassionati in tutta Italia e all’estero.
Un patrimonio da custodire
L’emissione del francobollo sottolinea non solo la bellezza del Codex purpureus rossanensis, ma anche l’impegno delle istituzioni e della Chiesa nel promuovere e diffondere il patrimonio culturale calabrese. Un piccolo gesto filatelico che diventa ambasciatore della storia e della spiritualità di Rossano nel mondo.