Nei giorni scorsi, l’Assemblea annuale della Società Dante Alighieri si è svolta a Roma, con la partecipazione di oltre 200 delegati provenienti da tutti i comitati e le scuole italiane nel mondo. L’evento ha visto anche la partecipazione del rappresentante del comitato di Vibo Valentia, Gianluca Rubino, componente del direttivo e delegato stampa.
Le parole di Andrea Riccardi sull’evoluzione linguistica
Nel suo intervento di apertura, il presidente Andrea Riccardi, ex ministro per l’integrazione della Repubblica, ha focalizzato l’attenzione sulle attività annuali della Dante Alighieri e sulla promozione della lingua italiana nel mondo. Tra i temi discussi, Riccardi ha affrontato la recente polemica sull’uso dei segni grafici come lo schwa e gli asterischi, sottolineando l’importanza di evitare qualsiasi discriminazione o sessismo linguistico.
Riccardi ha poi richiamato le parole del vicepresidente Luca Serianni, che nel 2021 aveva già espressamente affermato che questi segni grafici non trovano corrispondenza nel parlato e che la lingua deve rimanere prima di tutto una lingua parlata. “Non vediamo motivo di dover cambiare posizione”, ha concluso Riccardi, ribadendo la linea della Dante Alighieri sulla questione.
Successi e nuovi sviluppi della Dante Alighieri
Durante l’assemblea, sono stati presentati i successi dell’ultimo anno, tra cui la crescita della piattaforma “Dante.global”, che ha raddoppiato il numero degli utenti, raggiungendo nuovi traguardi digitali. Inoltre, la missione della Fondazione Adasim (Associazione Dante Alighieri Scuole Italiane nel Mondo) in Bolivia, Cile e Paraguay ha visto l’ingresso di quattro nuove scuole, tra cui quelle a Valparaíso e Viña del Mar in Cile e a Bogotá e Asunción in Sud America. Altre venti scuole stanno per associarsi, con il liceo di Istanbul che sarà la prossima tappa.
Il progetto “Street Reading” della Dante Alighieri
Nel corso dell’assemblea, Gianluca Rubino, delegato del comitato di Vibo Valentia, ha presentato una proposta innovativa: il progetto “Street Reading – La poesia nelle piazze”. Rubino ha sottolineato che la cultura non deve rimanere confinata all’interno delle Accademie, ma deve diventare una esperienza collettiva che coinvolga e ispiri la società. Il progetto mira a riportare la poesia negli spazi pubblici, coinvolgendo le persone in un’esperienza culturale che celebra la lingua italiana anche nei luoghi più aperti e accessibili.
Nuovi consiglieri e conferme nell’assemblea
L’assemblea ha confermato i consiglieri centrali della Dante Alighieri, tra cui Edith Bruck, Giuseppe De Rita, Pier Luigi Vercesi, Maria Maddalena Buoninconti e Marco Tarquinio. Sono stati inoltre nominati nuovi membri del consiglio, Bruno Feltracco e Viviana Ruggero, con il collegio dei revisori dei conti confermato nella sua composizione: Stefano Pozzoli, Luca Scuriatti e Iacopo Nardini.