L’omicidio di Emiliano Torcasio, consumatosi nella notte sul lungomare di Lamezia Terme, ha trovato un rapido sviluppo con la costituzione dell’autore del delitto. L’uomo, identificato in Pasquale Colelli, si è presentato spontaneamente al comando della Compagnia Carabinieri di Lamezia Terme, dove si trova ora a disposizione delle autorità.
Nonostante la svolta, gli investigatori mantengono uno stretto riserbo sulla vicenda, lavorando per ricostruire con esattezza le motivazioni e la dinamica che hanno portato all’efferato delitto.
L’accanimento sulla vittima e la scena del crimine
Le prime indiscrezioni trapelate sul crimine avevano messo in luce l’estrema violenza con cui è stato commesso l’omicidio. Emiliano Torcasio, autista incensurato di 52 anni, sarebbe giunto sul luogo dell’aggressione a bordo della propria auto.
Sulla vittima l’omicida – o, secondo alcune ipotesi investigative iniziali, anche più di una persona – si sarebbe accanito con particolare ferocia, tanto che gli investigatori hanno riscontrato difficoltà nell’identificazione del corpo. Torcasio, infatti, è stato raggiunto da coltellate in più parti del corpo, incluso il volto, che è risultato sfigurato.
L’omicidio si è consumato sul lungomare di Lamezia, in località Ginepri, una zona molto frequentata durante i mesi estivi, ma che di notte si presenta isolata e lontana dal centro cittadino, ed è solitamente utilizzata per appartamenti tra coppie. La salma di Emiliano Torcasio è stata trasferita a Catanzaro, dove sarà effettuata l’autopsia per fare luce sulle cause e sui dettagli della morte.




