Una bara già tumulata dopo il funerale e la salma ancora nelle celle frigorifere. È l’incredibile vicenda segnalata dall’Amsef, l’agenzia di onoranze funebri comunale di Ferrara, che ha presentato un esposto in Procura. Il caso è emerso quando il nosocomio ha contattato l’agenzia per chiedere quando sarebbe avvenuto il ritiro della salma, facendo sospettare che la bara utilizzata per la cerimonia potesse essere stata sepolta vuota.
L’ipotesi dell’errore: bara vuota e comunicazioni sbagliate
Secondo la ricostruzione dell’Amsef, l’episodio potrebbe essere dovuto a un errore nel trasporto del feretro. Una bara vuota, consegnata da un’impresa privata, sarebbe stata trovata dagli operatori già chiusa, procedendo alla saldatura e al trasferimento al cimitero senza ulteriori controlli. Si tratterebbe di un problema di comunicazione interna, che ha impedito di verificare la presenza del corpo all’interno del feretro.
Estumulazione prevista per accertamenti
Secondo quanto riportato da La Nuova Ferrara, oggi è prevista l’estumulazione della bara per accertare se la salma sia effettivamente all’interno del feretro tumulato. La Procura ha aperto un fascicolo conoscitivo senza indagati, per ricostruire i fatti e capire eventuali responsabilità.
La famiglia informata dell’accaduto
La figlia della donna è stata informata dell’episodio, che ha suscitato sconcerto sia tra gli operatori funebri sia tra il personale sanitario. L’Amsef ha sottolineato la gravità del caso, che mette sotto esame le procedure di trasporto e verifica dei feretri.



