La situazione è drammatica e la comunità è in apprensione per il turista tedesco disperso da ieri sera sul lago di Como. L’uomo, infatti, si è immerso nel lago per salvare i suoi due figli che erano caduti in acqua. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di fronte a Dorio, nel lecchese, dove le forti correnti hanno inghiottito l’uomo, che non è più riemerso.
La dinamica dell’incidente
La famiglia, originaria della Germania, aveva noleggiato una barca sul versante comasco del lago, vicino a Dongo. Secondo le prime ricostruzioni, che sono ancora al vaglio degli inquirenti, i due bambini sono finiti in acqua per cause ancora da accertare. Il padre, senza esitazione, si è tuffato per soccorrerli, riuscendo a farli risalire a bordo in sicurezza. Purtroppo, dopo aver compiuto questo gesto eroico, è stato travolto dalle forti correnti e ha perso le forze, scomparendo sotto la superficie dell’acqua. I turisti che hanno assistito alla scena dalla riva hanno immediatamente dato l’allarme.
Le ricerche in corso
Le operazioni di ricerca sono scattate immediatamente, coinvolgendo tutte le unità di soccorso disponibili. Sono intervenuti i volontari del Soccorso bellanese con l’idroambulanza, i vigili del fuoco dei distaccamenti di Bellano e Dongo, che hanno utilizzato anche l’elicottero Drago per perlustrare l’area. Successivamente, sono arrivati anche i sommozzatori, che stanno operando in una zona particolarmente difficile a causa delle forti correnti e della grande profondità dei fondali. A supporto delle operazioni, in serata è stato richiesto l’intervento del nucleo regionale dei sommozzatori del Veneto. La zona tra Dorio e Colico, molto frequentata da turisti, soprattutto stranieri, è stata presidiata dalle forze dell’ordine per i rilievi del caso e per raccogliere le testimonianze.