Un imprenditore ha avviato una campagna di ricerca personale “inusuale” tramite annunci diffusi sui mezzi di trasporto pubblico di Milano, offrendo stipendi significativi per profili tecnici. Nonostante la visibilitร e le condizioni economiche proposte, l’azienda non ha ancora ricevuto alcuna candidatura. La ricerca riguarda circaย 30 posizioni aperteย per la sede diย Tribiano, in provincia di Milano, e per le sedi operative nel Nord Italia. L’imprenditore, identificato comeย Cutrullร , ha espresso la sua difficoltร nel reperire manodopera specializzata.
Le posizioni aperte e le condizioni contrattuali
Le posizioni ricercate includono elettricisti, termoidraulici, frigoristi, escavatoristi, autisti, manovali esperti e project manager. Questi profili saranno inquadrati con il Contratto Nazionale Metalmeccanico Industria, con una maggiorazione che puรฒ arrivare fino al 40% in base al livello di preparazione e allโesperienza.
Gli stipendi medi offerti sono definiti interessanti, partendo da 1.800 euro e raggiungendo anche i 2.700 euro per i project manager. Nonostante l’annuncio circoli sui mezzi di trasporto del capoluogo lombardo da diverse settimane, l’imprenditore ha dichiarato di non aver ancora ricevuto nessuna candidatura.
La difficoltร di reperimento e i requisiti
Cutrullร ha descritto una “difficoltร esagerata a trovare personale giovane con competenze tecniche che abbia voglia di “sporcarsi le mani” e di impegnarsi“. Ha specificato che per incentivare l’assunzione, l’azienda offre ancheย 300/400 euro in piรนย rispetto al Contratto nazionale.
Ai ragazzi ricercati รจ richiesto unย diplomaย conseguito presso lโIstituto tecnico industriale o lโIstituto professionale. Non รจ ritenuta indispensabile unโesperienza pregressa, poichรฉ i neoassunti saranno “affiancati dai nostri tecnici“. Lโimprenditore ha manifestato l’impressione che molti giovani aspirino a professioni percepite come meno faticose, come iย creativi, i modelli o gli influencer.
Le criticitร del sistema: oltre la questione salariale
Secondo Cutrullร , la mancata risposta del mercato non รจ attribuibile solo ai salari. L’imprenditore ha individuato un problema di sistema, dove i Servizi Generali “non sono mai stati considerati strategici quanto l’industria, dove si รจ tollerato troppo il lavoro sommerso e dove, soprattutto, non si รจ capito che oggi il tempo e la qualitร della vita professionale, sono la nuova moneta di scambio che i lavoratori, in particolare i giovani, non sono piรน disposti a trascurare“.
L’imprenditore, calabrese d’origine, ha analizzato le criticitร del mercato del lavoro nelle regioni settentrionali, attribuendole a dinamiche socio-culturali radicate: laย denatalitร ย e la conseguente riduzione dei giovani interessati a posti con orizzonti tecnico-applicativi; ilย cambio generazionaleย che ha introdotto modelli di vita e valori divergenti dal passato; le “forme di tradimento formativo” che hanno condizionato la percezione dei lavori tecnici, esaltando il terziario avanzato e digitale; e infine, una “scadente visione politica che nei percorsi formativi ha diviso qualitativamente lโimmagine del lavoro, senza considerare lโevoluzione positiva dei livelli di reddito dei settori tecnici“.



