Il Ministero della Cultura ha rotto il silenzio diffondendo in serata l’elenco ufficiale degli “otto oggetti di valore patrimoniale inestimabile” trafugati dal Louvre. Il furto, che ha scosso il mondo della cultura e della sicurezza museale, riguarda pezzi di altissimo valore storico appartenenti alle parure di alcune delle figure più importanti della storia francese.
La lista dettagliata include: un diadema della parure appartenuta sia alla regina Marie-Amélie che alla regina Ortensia; un collier della parure di zaffiri, anch’esso legato alle regine Marie-Amélie e Ortensia; un paio di orecchini fabbricati con due pietre della medesima parure di zaffiri; un collier di smeraldi della parure di Marie-Louise; un paio di orecchini di smeraldo facenti parte della parure di Marie-Louise; una spilla conosciuta come “spilla reliquia”; un diadema dell’imperatrice Eugenia; un grande gioiello da corsetto appartenente anch’esso all’imperatrice Eugenia.
Un ritrovamento parziale e danneggiato
Delle otto reliquie sottratte, finora ne è stata recuperata soltanto una: il diadema dell’imperatrice Eugenia. L’oggetto è stato rinvenuto all’esterno del Museo del Louvre.
Il Ministero ha tuttavia specificato che il prezioso diadema è stato ritrovato danneggiato, sollevando ulteriori preoccupazioni sullo stato degli altri sette pezzi ancora dispersi. Le indagini sono in corso per fare piena luce sulla dinamica del furto e per recuperare il resto del patrimonio inestimabile sottratto, un tesoro che non può essere sostituito. (ANSA)
