Il governo guidato da Giorgia Meloni entra ufficialmente nella storia della Repubblica. Con 1.093 giorni in carica, calcolati dal giuramento del 22 ottobre 2022, l’esecutivo raggiunge il traguardo che fino a oggi apparteneva al governo Craxi, in carica dal 4 agosto 1983 al 1° agosto 1986. È un risultato che proietta Meloni sul podio della longevità, alle spalle soltanto di due governi firmati da Silvio Berlusconi.
Solo Berlusconi ha governato più a lungo
Il record assoluto di durata resta nelle mani del governo Berlusconi II, rimasto in carica per 1.412 giorni, dall’11 giugno 2001 al 23 aprile 2005. Al secondo posto si colloca il governo Berlusconi IV, durato 1.287 giorni, dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011.
Con questo risultato, il centrodestra occupa interamente il podio dei governi più duraturi della Repubblica, un dato che riflette la continuità politica e la forza elettorale di quest’area negli ultimi decenni.
Meloni supera Renzi e riscrive la classifica
Con 1.093 giorni di permanenza, Giorgia Meloni supera anche il governo Renzi, che con 1.024 giorni era finora l’esecutivo più longevo del centrosinistra. Il primato rafforza l’immagine di una premier capace di garantire stabilità politica in una fase segnata da crisi internazionali, inflazione e tensioni sociali interne.
Meloni diventa così la prima donna a entrare nella top ten dei premier più duraturi della Repubblica, un traguardo simbolico oltre che politico.
La premier al nono posto tra i capi di governo più longevi
Nella classifica generale dei presidenti del Consiglio per durata complessiva, Meloni occupa il nono posto. Al vertice rimane Silvio Berlusconi, con 3.339 giorni totali al governo, seguito da Alcide De Gasperi con 2.458 giorni, Giulio Andreotti con 2.219, Aldo Moro con 2.279, Amintore Fanfani con 1.659, Romano Prodi con 1.608, Bettino Craxi con 1.353 e Mariano Rumor con 1.104.
Meloni, unica figura femminile tra questi nomi, rappresenta un’eccezione in una lunga tradizione politica dominata dagli uomini.
Un primato politico e simbolico
La longevità del governo Meloni non è solo una questione numerica ma anche simbolica. In un’epoca segnata da instabilità e crisi di leadership, la premier è riuscita a consolidare una posizione di forza e a mantenere la coesione della maggioranza, nonostante le tensioni interne e le sfide internazionali.
Se l’esecutivo proseguirà fino al termine naturale della legislatura, previsto nel 2027, Giorgia Meloni potrebbe scalare ulteriormente la classifica, insidiando i record storici dei governi Berlusconi.