La pubblicazione dei redditi parlamentari 2025 offre uno spaccato interessante sulla situazione patrimoniale dei principali leader politici italiani. Tra variazioni significative, nuovi acquisti immobiliari e conferme di patrimoni consolidati, emergono dati sorprendenti che fotografano la realtà economica di chi siede nelle istituzioni.
I leader più ricchi del Parlamento
Tra i parlamentari più abbienti, spicca Giulia Bongiorno, avvocata e presidente della commissione Giustizia del Senato, con un patrimonio superiore ai 3 milioni di euro. Seguono Giulio Tremonti, con oltre 2 milioni, e altri esponenti che hanno aggiornato la loro documentazione patrimoniale.
La premier Meloni e la flessione del reddito
Il reddito della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha subito una forte diminuzione: dai quasi 460mila euro del 2024 ai 180.031 euro del 2025, in gran parte legata all’acquisto di un’abitazione come prima casa. L’operazione comporta detrazioni fiscali per ristrutturazioni, mutuo e contributi al partito. Altri parlamentari hanno registrato simili variazioni patrimoniali dopo l’acquisto di immobili, tra cui Galeazzo Bignami a Bologna e Antonio De Poli a Padova.
I dati degli altri leader e ministri
Alcuni capi partito, come Matteo Renzi, Giuseppe Conte e Matteo Salvini, non hanno ancora pubblicato le loro dichiarazioni. Tra chi le ha già depositate figurano Antonio Tajani, Maurizio Lupi, Carlo Calenda, Angelo Bonelli, così come i segretari Elly Schlein e Nicola Fratoianni.
Tra i ministri con scranno parlamentare, emergono Carlo Nordio, Adolfo Urso, Luca Ciriani e Giancarlo Giorgetti, mentre tra i ministri non parlamentari spiccano Orazio Schillaci e Alessandra Locatelli.
Anche parlamentari impegnati nelle elezioni regionali, come Edmondo Cirielli in Campania e Alberto Stefani in Veneto, hanno aggiornato o stanno per aggiornare le loro dichiarazioni, contribuendo a delineare una mappa aggiornata dei redditi dei politici italiani.





