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12 Dicembre 2025
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Social, email, numeri personali e dei familiari, selfie recenti e perfino dna: ecco le nuove richieste per l’Esta

Il permesso di viaggio sarà rilasciato solo dopo la consegna di anni di dati personali e biometrici, in una stretta senza precedenti

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Potrebbero cambiare presto le condizioni per ottenere l’Esta, il permesso elettronico che autorizza l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini di oltre 60 Paesi esentati dal visto, tra cui l’Italia. Il Dipartimento per la Sicurezza Interna ha pubblicato sul Federal Register una proposta di nuova normativa, ora in attesa del via libera dell’Ufficio di Gestione e Bilancio (OMB). Se approvata, comporterà la richiesta di molte più informazioni personali rispetto al passato, seguendo l’impostazione di controlli più serrati voluta dall’amministrazione Trump per l’accesso agli USA.

Una nuova app per sostituire il vecchio portale

Parallelamente, l’attuale piattaforma online sarà rimpiazzata da una nuova applicazione ufficiale. La decisione nasce dalla scarsa qualità delle foto caricate dagli utenti, che avrebbe reso difficile il riconoscimento facciale, e dalla diffusione di siti pirata che vendono Esta a prezzi altissimi, generando migliaia di documenti falsi.

Verifica dei passaporti e foto in alta definizione

La futura app, la cui data di lancio non è stata ancora fissata, offrirà la possibilità di verificare automaticamente la validità dei passaporti, di acquisire immagini ad alta definizione e di raccogliere un insieme molto più ampio di dati personali rispetto alla versione precedente. L’amministrazione avverte che nella fase iniziale potrebbero verificarsi disservizi, dato il passaggio a un sistema completamente rinnovato.

Richieste più invasive: dai social al DNA

Le informazioni previste dalla nuova normativa saranno molto più dettagliate. Oltre alla foto del passaporto sarà necessario fornire un selfie recente. Verrà richiesta la lista completa degli account social utilizzati negli ultimi cinque anni, insieme ai numeri di telefono personali e lavorativi degli stessi anni. Sarà necessario indicare anche gli indirizzi email privati e professionali degli ultimi dieci anni. Non mancheranno le informazioni familiari: si dovranno fornire i dati anagrafici dei parenti e i loro numeri di telefono utilizzati negli ultimi cinque anni. La novità più rilevante riguarda però i dati biometrici, che includeranno impronte digitali, scansione dell’iride e persino DNA.

Turismo a rischio alla vigilia dei Mondiali 2026

La stretta arriva a ridosso della Coppa del Mondo 2026, che sarà ospitata dagli Stati Uniti insieme al Messico e che dovrebbe attirare centinaia di migliaia di tifosi.
Le nuove regole sull’Esta rischiano però di danneggiare un settore turistico già in sofferenza. Secondo la US Travel Association, il 2025 potrebbe chiudersi con un calo del 6,3% degli arrivi internazionali rispetto al 2024.

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