“Il Partito Democratico calabrese continua a darsi al teatro dell’assurdo, illudendosi che i calabresi rimpiangano i governi di centrosinistra”. Non usa mezzi termini Pasqualina Straface, consigliera regionale di Forza Italia, che boccia senza appello le recenti uscite del Pd contro il presidente Roberto Occhiuto.
Secondo Straface, i dem sono ridotti a “inutili scendiletto dei 5 Stelle”, aggrappati a una coalizione che sembra più una zattera che una nave da battaglia.
“Con Occhiuto, un cambio di passo vero”
Per la forzista, la differenza con il passato è netta: “Occhiuto ha invertito la rotta, dopo anni di macerie lasciate dalla sinistra. Dalla sanità ricostruita, ai cantieri riaperti, dagli investimenti infrastrutturali ai nuovi voli e al rilancio del turismo: tutto ciò era impensabile con il centrosinistra al timone”.
Straface rivendica un’azione concreta che, a suo dire, ha ridato ai calabresi “una speranza vera e non la propaganda dei concertoni”.
“I disastri del Pd non si cancellano con uno slogan”
La consigliera rievoca la stagione buia 2014-2019: ospedali chiusi, lavoro precario, emergenza ambientale e aeroporti cancellati dalle mappe. “Altro che governo del cambiamento: era il tempo delle vertenze irrisolte, dei reparti spariti, dei record negativi in ogni classifica nazionale”.
Un periodo che, secondo Straface, i cittadini “non hanno dimenticato e non dimenticheranno”.
Verso le urne: “Il boomerang cadrà addosso al Pd”
A meno di un mese dal voto regionale del 5 e 6 ottobre, Straface chiude con un affondo secco: “Pensano davvero che i calabresi siano così ingenui da non vedere la differenza? Che non sappiano giudicare con i propri occhi il lavoro fatto in questi quattro anni di governo Occhiuto?”.
E avverte: “Il Pd pagherà caro questo gioco d’odio. Le loro parole si riveleranno un boomerang. E cadrà addosso a loro, proprio nel giorno delle elezioni”.