Giorni contati per la direzione generale della Film Commission. Luciano Vigna, che la guida da anni, sarebbe pronto a fare un passo indietro per concentrarsi sugli altri gravosi incarichi che ricopre, quello di capo di gabinetto del presidente Roberto Occhiuto e l’altro gestionale all’Arrical. Dopo le più che probabili dimissioni da Film Commission di Vigna, inizierà la ricerca per il ruolo di direttore generale della stessa struttura.
Una posizione cruciale per la gestione delle risorse
Inutile dire che si tratti di una posizione cruciale, vista la mole di risorse che la fondazione gestisce. Per cui si punta all’individuazione di una figura amministrativa attrezzata e con esperienza gestionale reale, non consulenziale. Ecco perché si andrà all’esterno dell’ente, verosimilmente attraverso l’indizione di una manifestazione di interesse.
Restyling alla Cittadella: turismo, sanità e ambiente sotto la lente
L’attenzione però è focalizzata anche sull’opera di restyling che investirà vari settori nodali della Cittadella, vedi il turismo, la sanità e le politiche ambientali. La nuova presidenza Occhiuto punta ad una ulteriore razionalizzazione della filiera dirigenziale (nuova riorganizzazione?) che sappia garantire la piena operatività e punti ad un ridimensionamento dei già ribattezzati “lumaconi” della burocrazia.
Accorciare tempi e distanze tra politica e attuazione
Insomma, l’imperativo è accorciare tempi e distanze tra indirizzi politici e attuazione degli stessi. Una sfida che va assolutamente vinta se si vuole velocizzare l’azione amministrativa della Regione Calabria.