Si sono conclusi a Villa San Giovanni gli Stati Generali del Mezzogiorno organizzati da Forza Italia, un momento politico che ha visto protagonista il presidente dimissionario della Calabria, Roberto Occhiuto, tra riflessioni sul proprio operato, lanciare la sfida per la ricandidatura e gestire tensioni nellโalleanza con Azione.
La politica autorevole di Occhiuto e lโereditร di Berlusconi
Nel panel dedicato al ruolo delle Regioni per lo sviluppo nazionale, Occhiuto ha ribadito la sua visione di una politica autorevole, capace di resistere alle pressioni esterne, soprattutto quelle legate a inchieste giudiziarie. โTante volte la politica รจ stata succube delle inchieste giudiziarie, ma non per responsabilitร dei magistrati, bensรฌ per chi ha strumentalizzato questi processi per fare cattiva politicaโ, ha affermato, sottolineando come il suo gesto di dimettersi sia stato โun atto di coraggioโ e una dimostrazione che si puรฒ governare con responsabilitร e dignitร . Occhiuto ha poi citato Silvio Berlusconi come maestro indiscusso: โAbbiamo imparato qualcosa da lui, che ha resistito a dure battaglie giudiziarie rivolgendosi sempre agli elettoriโ.
Lo strappo con Calenda e Azione: alleanze complicate
Non sono mancate le tensioni politiche. Il presidente uscente ha risposto alle critiche del leader di Azione, Carlo Calenda, definendo โcomplicataโ lโipotesi di alleanza dopo alcune dichiarazioni โintempestiveโ arrivate proprio a ridosso dellโannuncio delle sue dimissioni. Occhiuto ha spiegato di aver cercato Calenda per scusarsi della mancata risposta, ma ha chiarito: โDopo quelle parole sarร difficile portare avanti unโalleanzaโ. Un richiamo forte anche ai consiglieri regionali, invitati a vigilare con attenzione, come recita un passo del Vangelo di Marco, per evitare divisioni interne alla maggioranza.
Quattro anni di risultati concreti e un futuro da confermare
Nel discorso conclusivo agli Stati Generali, Occhiuto ha tracciato un bilancio netto del suo mandato: โAbbiamo fatto piรน in 4 anni che in 40โ. Dal piano infrastrutturale con i 3,8 miliardi per la Statale 106, ai miglioramenti nella sanitร , ha rivendicato una gestione โnon perfetta ma concretaโ, capace di โfar vedere cantieri, ospedali e interventi realiโ. Occhiuto ha rilanciato la sua candidatura alle prossime elezioni, promettendo una โcampagna elettorale piรน bellaโ basata su fatti e non su promesse. Un messaggio rivolto a una classe dirigente meridionale che, a suo avviso, oggi โรจ coraggiosa, senza complessi, capace di parlare con forza e risultatiโ.