Il nuovo Consiglio regionale calabrese si presenta esattamente come era stato delineato subito dopo il voto di tre settimane fa. Nonostante le interpretazioni divergenti sul sistema elettorale locale, le incertezze erano legate al raggiungimento del quorum da parte di Noi Moderati e alla posizione di Giuseppe Falcomatร , sindaco di Reggio Calabria. La lettura ufficiale del verbale in Corte dโAppello, al momento della proclamazione di Occhiuto come presidente, ha messo la parola fine alle speculazioni. Rimane comunque aperta la possibilitร di ricorsi da parte di eventuali interessati.
La maggioranza consolidata
La maggioranza che sosterrร il presidente Occhiuto vede in prima linea i rappresentanti di Forza Italia, con Gianluca Gallo, Pasqualina Straface, Elisabetta Santoianni, Sergio Ferrari, Marco Polimeni, Salvatore Cirillo e Domenico Giannetta. A loro si affiancano i consiglieri della lista Occhiuto Presidente, Pierluigi Caputo, Rosaria Succurro, Emanuele Ionร e Giacomo Pietro Crinรฒ, e quelli di Fratelli dโItalia, Angelo Brutto, Luciana De Francesco, Antonio Montuoro e Giovanni Calabrese. La maggioranza trova ulteriore sostegno nella Lega, rappresentata da Orlandino Greco, Filippo Mancuso e Giuseppe Mattiani, e in Noi Moderati, che conferma i suoi due seggi con Riccardo Rosa e Vito Pitaro. Il risultato รจ una maggioranza solida, pronta a sostenere le iniziative del presidente Occhiuto e a guidare la regione.
Minoranza e opposizione
Sul fronte opposto, la minoranza sarร composta dai consiglieri del Partito Democratico, Rosellina Madeo, Ernesto Alecci, Giuseppe Ranuccio e Giuseppe Falcomatร , mentre la lista Tridico Presidente porta in Consiglio Ferdinando Laghi e Vincenzo Bruno. La rappresentanza dei Movimento 5 Stelle sarร affidata a Elisa Scutellร , mentre i Democratici Progressisti saranno rappresentati da Francesco De Cicco e Casa Riformista da Filomena Greco. Tra le novitร piรน significative figura Pasquale Tridico, il cui seggio รจ sottratto al M5S, segnando un cambiamento nella rappresentanza dei grillini.
Con questa distribuzione, il Consiglio regionale calabrese entra ufficialmente nella fase operativa, con maggioranza e minoranza chiaramente delineate e tutti i consiglieri pronti a iniziare il proprio mandato.




