A poche ore dalla sua proclamazione, il Presidente della Regione Roberto Occhiuto ha impresso una netta accelerazione all’azione di governo, firmando i primi provvedimenti della nuova legislatura. Tali atti, assunti in forma monocratica in attesa della costituzione della nuova Giunta, intervengono su aspetti cruciali della programmazione regionale e comunitaria, dando un segnale forte e concreto di immediata operatività.
“Ho scelto che questi fossero i primi atti del nuovo governo regionale,” ha sottolineato il Presidente Occhiuto, “per dare un segnale forte e concreto: siamo già al lavoro, e le idee sul futuro della Calabria sono chiare e definite.”
Trecento milioni riprogrammati: priorità alla resilienza idrica
Il primo provvedimento approvato riguarda l’indirizzo programmatico per la revisione di metà periodo dei Fondi comunitari. L’atto dispone la riprogrammazione di circa 300 milioni di euro per allinearli al nuovo Regolamento UE 2025/1914, pubblicato solo lo scorso 18 settembre.
La gran parte di queste risorse, oltre 200 milioni, sarà destinata alla nuova e urgente sfida della resilienza idrica, tema strategico per il futuro ambientale e infrastrutturale della Regione. La restante quota di fondi sarà invece indirizzata a politiche di social housing, con un focus specifico sulle aree interne e sui progetti di rigenerazione urbana.
Il Fondo di rotazione 2021-2027 verso il traguardo Cipess
Contemporaneamente, il Presidente ha dato un impulso decisivo alla fase conclusiva della proposta di programmazione del Fondo di Rotazione 2021-2027, il cui valore complessivo supera i 600 milioni di euro.
L’obiettivo è consolidare le attività di scouting e programmazione già avviate, per presentare rapidamente al CIPESS (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile) la proposta definitiva del nuovo programma. Questo programma andrà a integrare l’Accordo per la Coesione siglato tra Governo e Regione il 18 marzo 2024.
Occhiuto ha ribadito la necessità di questa urgenza, assicurando che le delibere saranno presto sottoposte all’attenzione del Consiglio regionale per la massima condivisione con la maggioranza. Le sfide prioritarie dei prossimi cinque anni sono chiare: “Idrico, ambiente, housing sociale, insieme alla sanità,” conclude il Governatore. “La Calabria riparte, e lo fa con una visione chiara e un ritmo deciso.”
