La sottosegretaria agli Interni e coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia, Wanda Ferro, ha pubblicato un post sui suoi profili social per elogiare il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Nel messaggio, Ferro ha citato gli apprezzamenti della stampa internazionale, compresi quelli del quotidiano francese Le Monde, scrivendo: “Giorgia Meloni, il suo modello: anche Le Monde la elogia. Sinistra ai matti”.
A questo post ha risposto un utente con un commento gravemente offensivo: “Un cancro a te e a lei, cagna”. Un insulto, ritenuto vergognoso, che ha spinto Ferro a denunciare l’autore del commento. Contattata da Il Secolo d’Italia, Ferro ha espresso la sua amarezza: “Le critiche politiche sono il sale della democrazia e io le ho sempre accettate. Gli insulti, gli auguri di un cancro (malattia che colpisce realmente tante persone e soprattutto tante donne) non li accetto. E ovviamente non li accetterei nemmeno se riguardassero i miei avversari politici”.
Occhiuto: “Attacchi vigliacchi e incivili”
“Augurare il male, nascondendosi dietro lโanonimato della rete, รจ un gesto da vigliacchi e incivili. Esprimo la mia piena vicinanza al sottosegretario di Stato Wanda Ferro, bersaglio di unโaggressione vile e ingiustificabile sui social, dopo un post dedicato alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale va ugualmente tutta la mia solidarietร per essere ancora una volta nel mirino di odiatori indegni di vivere in una comunitร democratica – afferma l’ex presidente della Regione Roberto Occhiuto – Riferimenti a malattie o, peggio, alla morte, non hanno nulla a che vedere con il legittimo confronto politico. Sono comportamenti che hanno un solo nome: attacchi vergognosi”.
La solidarietร e il clima d’odio
A seguito dell’episodio, la sezione calabrese di Fratelli d’Italia si รจ stretta attorno a Wanda Ferro, denunciando il “clima di inaccettabile odio” che caratterizza il dibattito politico sui social. Numerosi esponenti del partito hanno espresso la loro solidarietร , a partire dall’europarlamentare Denis Nesci, che ha definito l’augurio “squallido”. Anche altri parlamentari, come Alfredo Antoniozzi, Fausto Orsomarso ed Ernesto Rapani, hanno manifestato la loro vicinanza umana e politica.
Solidarietร รจ arrivata anche dai consiglieri regionali, guidati da Luciana De Francesco, e dagli assessori Filippo Pietropaolo e Giovanni Calabrese, che si sono uniti nel condannare il clima di violenza verbale.