Dai parziali derivanti dalle sezioni scrutinate in Calabria fino a questo momento (1.397 su 2.421) si delinea la nuova gerarchia dei partiti. Forza Italia diventa primo partito con una percentuale del 17,73%, a cui però si aggiunge il 7,66% della compagine “gemella” Forza Azzurri. La coalizione del neo-governatore Roberto Occhiuto si attesta in questo momento al 54,79%, percentuale simile a quella registrata alle scorse regionali dalla coalizione a sostegno di Jole Santelli (55,29%). Fratelli d’Italia supera la Lega con il 9,23% contro il 7,84%. La novità Coraggio Italia si attesta al 6,05%, mentre l’Udc registra un 4,51%. Chiude “Noi con l’Italia” al 2,88%.
Pd al 13,85%, flop Tansi
Il Partito Democratico è attualmente al 13,85% (nel 2020 la percentuale era del 15,19%). Il Movimento 5 Stelle perde oltre un punto percentuale con il 6,24% (lo scorso anno era al 7,35). Le liste a sostegno di Amalia Bruni registrano una percentuale del 27,36%, inferiore alla percentuale registrata dalla coalizione a sostegno di Callipo (30.14%). “La Calabria Sicura”, lista della candidata presidente registra un 3,27%. Tracollo di Tansi con la sola lista “Tesoro Calabria” che si attesta momentaneamente al 2,25%, quindi Psi, Europa Verde e il Partito Animalista con percentuali inferiori al punto (rispettivamente 0,87, 0,47 e 0,28).
15,96% per De Magistris
Il polo civico di de Magistris registra un 15,96%. La prima lista che schierava Anna Falcone capolista in due circoscrizioni registra il 4,99% mentre “Un’altra Calabria è possibile” con Mimmo Lucano in tutte e tre le circoscrizioni raccoglie momentaneamente il 3,31% dei consensi. Chiudono “Uniti con De Magistris” a 1,47% e “Calabria resistente e solidale” unitamente a “Per la Calabria con de Magistris” all’1,31%. L’unica lista a sostegno del candidato governatore Oliverio, invece, confeziona un deludente 1,88%.