In vista delle iniziative autunnali, si è tenuta nei giorni scorsi, presso le sale del CSV, l’Assemblea generale della sezione vibonese dell’UIR (Unione degli Insigniti al Merito della Repubblica Italiana). Un appuntamento partecipato, nonostante il clima estivo, durante il quale è stato tracciato il percorso per i prossimi mesi.
Il ricordo si Gaetano Paduano
Ad aprire i lavori il presidente Maurizio Bonanno, che ha voluto ringraziare i numerosi soci presenti e ricordare con emozione la figura del compianto Gaetano Paduano, già presidente della sezione, definito “punto di riferimento insostituibile” per l’intera comunità dell’UIR.
Nuovo Direttivo e impegno collettivo
Durante l’assemblea è stata approvata all’unanimità l’integrazione del Consiglio Direttivo, ora composto da sette membri. Ai consiglieri già in carica – Franco Natale, Francesco Deodato, Michele Maluccio e lo stesso Bonanno – si aggiungono Angela Vergallo, Franco Tigani e Gaetano Vaccari. Subito dopo, l’assemblea ha discusso e approvato le linee operative su cui si concentrerà l’attività della sezione nei prossimi mesi. Tre gli assi principali: sociale, cultura, educazione civica, con un unico obiettivo comune: servire la comunità e rafforzare l’identità territoriale, valorizzando la storia millenaria del Vibonese non come nostalgico ricordo, ma come leva per l’impegno presente.
Sociale, cultura ed educazione civica: i tre pilastri
Sul fronte sociale, l’UIR Vibo Valentia si propone di collaborare attivamente con enti e associazioni del territorio per favorire iniziative inclusive e solidali. Sul piano culturale, continuerà l’attività di approfondimento dei valori costituzionali e l’organizzazione di incontri su temi di attualità. Un’attenzione particolare sarà riservata al recupero della memoria storica del territorio. A tal fine, è stata istituita una commissione di studio, composta da Nicola Barbuto, Toni Bilotta, Lorenzo De Sossi, Totò Fuscaldo e Franco Sammarco, con il compito di redigere un progetto volto alla valorizzazione delle “memorie significative” del Vibonese da presentare alle istituzioni.
Per quanto riguarda l’educazione civica, l’UIR intende contribuire a riportare al centro dell’attenzione questa disciplina troppo spesso sottovalutata. In autunno, una delegazione incontrerà i dirigenti scolastici della provincia per programmare una serie di iniziative rivolte agli studenti, con l’obiettivo di stimolare una maggiore consapevolezza civica tra i giovani.
Una presenza costante sul territorio
A conclusione dell’incontro, il presidente Bonanno ha ribadito l’intenzione di garantire la presenza dell’UIR in tutte le manifestazioni significative del territorio provinciale, in modo da dare il giusto riconoscimento alle iniziative meritevoli e promuovere il valore degli insigniti al merito della Repubblica come parte attiva della comunità.