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19 Dicembre 2025
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Commissione Vigilanza, Giannetta duro contro Tridico: “Strumentalizzare la politica è un falso storico”

Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale risponde alle accuse dell’opposizione, definendo gli attacchi privi di fondamento e distorsivi della realtà

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Il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Domenico Giannetta, interviene per smontare le critiche dell’onorevole Tridico, che aveva parlato di un presunto “scippo alla democrazia” legato alla presidenza della Commissione speciale di vigilanza.

Accuse pretestuose e senza fondamento

“Le accuse di Tridico – dichiara Giannetta – sono del tutto pretestuose e prive di fondamento nei fatti. La storia del Consiglio regionale dimostra che la Commissione speciale di vigilanza è stata presieduta cinque volte dalla maggioranza e tre volte dalla minoranza, senza che ciò abbia mai determinato alcun vulnus democratico, né compromesso il corretto funzionamento delle istituzioni.”

Una Commissione sempre operativa

Secondo Giannetta, in tutte le legislature la Commissione ha sempre operato con serietà, rispetto delle regole, etica istituzionale ed equilibrio, vigilando sull’azione amministrativa con attenzione e responsabilità, indipendentemente da chi ne detenesse la presidenza. Parlare oggi di calpestio della democrazia o di concentrazione di potere significa ignorare i precedenti e costruire una narrazione strumentale.

Differenze tra passato e presente

“Non solo – aggiunge Giannetta – basta ricordare che nella scorsa legislatura, quando la vigilanza era presieduta da un consigliere del M5S, la Commissione è stata convocata solo due volte e per passaggi obbligati. A differenza di oggi, quando guidata dalla maggioranza, è stata letteralmente resuscitata con iniziative di assoluto valore”.

Un messaggio diretto a Tridico

Il capogruppo di Forza Italia conclude rivolgendosi direttamente a Tridico: “Si faccia una ragione: chi ha abbandonato la Calabria dopo una campagna di false promesse non ha titolo per dare lezioni. Trasformare un’aspirazione politica in un allarme sulla tenuta democratica delle istituzioni rappresenta un falso storico e un’operazione strumentale”.

“La democrazia – sottolinea Giannetta – non è mai stata a rischio e il Consiglio regionale continuerà a operare nel rispetto reciproco, delle prerogative di maggioranza e opposizione e della piena funzionalità degli organismi di garanzia, nell’interesse esclusivo dei cittadini”.

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