“Sono tornato a casa, a Scala Coeli“. Così, con parole semplici ma dense di emozione, Pasquale Tridico affida ai social il suo messaggio dopo la lunga corsa elettorale. Ritrovare il paese d’origine, le colline e i volti di sempre – scrive – è come “respirare a pieni polmoni dopo un lungo viaggio”.
Ancora nessuna decisione, invece, sul futuro politico. “Ho chiesto qualche giorno di riflessione – ha detto a margine della riunione dei consiglieri regionali del centrosinistra a Lamezia Terme –. Siamo solo a due giorni dal voto, un tempo troppo breve per una decisione così importante. Mi riservo quindi di non rispondere ora, ma il mio impegno per la Calabria è scontato”.
“Ripartire e riorganizzare l’opposizione”
Nel confronto con gli eletti della coalizione, Tridico ha riconosciuto la delusione per la sconfitta ma ha invitato a guardare avanti. “Serve rimettere in piedi l’opposizione – ha affermato – e ripartire con coraggio. La sconfitta è amara, ma in queste settimane abbiamo provato a costruire un sogno, un’alternativa, una speranza per la Calabria”.
L’ex presidente dell’INPS ha ricordato come la campagna elettorale breve e la bassa affluenza abbiano inciso sul risultato, proponendo di “ampliare il diritto di voto anche ai fuori sede, sul modello di quanto già accade per gli iscritti all’AIRE“.
Il vertice di Lamezia e gli eletti del campo progressista
Alla riunione di Lamezia Terme, convocata per analizzare l’esito del voto e organizzare la futura attività consiliare, hanno preso parte tutti gli eletti del centrosinistra.
Per il Partito Democratico erano presenti Rosellina Madeo, Ernesto Alecci, Giuseppe Ranuccio e Giuseppe Falcomatà; per la Lista Tridico Presidente Ferdinando Laghi e Vincenzo Bruno; per il Movimento 5 Stelle Elisa Scutellà; per i Democratici Progressisti Francesco De Cicco e per la Casa Riformista Filomena Greco.
Una campagna di incontri e verità
Tridico definisce la sua come una campagna intensa, faticosa, ma soprattutto umana. “Fatta con il cuore, non con la pancia“, precisa. In ogni angolo della Calabria, racconta, ha trovato sguardi sinceri, mani tese e parole che resteranno nella memoria. Dalla Locride alla Sila, passando per Reggio Calabria, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone, Corigliano-Rossano e le aree interne, l’ex presidente dell’INPS ringrazia chi lo ha accolto “con calore, rispetto e fiducia“.
“Grazie alla Calabria che vuole cambiare”
Il messaggio di Tridico è un lungo abbraccio virtuale alla sua terra: “Mi avete raccontato le vostre difficoltà, ma anche la forza e la voglia di cambiare davvero questa regione”.
Poi il ringraziamento: “Grazie per aver creduto in un progetto fatto di serietà, dignità e amore per la Calabria. Da qui, dal mio paese, vi abbraccio uno per uno”.