Intervistato da «La Verità», il 8 dicembre 2025, il leader della Lega, Matteo Salvini, ha messo in discussione l’idea che il partito stia attraversando un momento di debolezza: “vale più di quanto dicano i sondaggi”. Secondo Salvini, i risultati nelle ultime competizioni regionali e amministrative confermano invece un radicamento crescente. “In Toscana il risultato è stato deludente e siamo già ripartiti — ha dichiarato — ma ottenere da soli il 36% in Veneto, avvicinare il 10% in Calabria, superare l’8% in Puglia prendendo più dei 5 stelle, oltrepassare i 100.000 voti in Campania sono risultati incredibili”.
Rafforzare la presenza sul territorio
Salvini ha sottolineato come la Lega stia aumentando gli iscritti in tutta Italia e sia parte di “un’alleanza internazionale potente”. Secondo Salvini, il partito mantiene “coerenza, idee, valori e obiettivi chiari”, caratteristiche che ne consolidano la presenza anche in territori storicamente più difficili, come il Sud Italia.
Obiettivi concreti: dal referendum alla città di Reggio Calabria
Tra le priorità indicate dal segretario, al primo posto ci sono l’approvazione di una manovra economica efficace, il successo del referendum sulla giustizia e l’organizzazione delle Olimpiadi Milano‑Cortina. Ma una menzione particolare riguarda le elezioni comunali della primavera 2026: Salvini punta a conquistare posizioni strategiche nelle città chiave, da Venezia a Reggio Calabria, passando per Lecco e Macerata. Sul tema della riforma interna e di un possibile modello di organizzazione simile a quello della Cdu/Csu tedesca, ventilato dal governatore veneto Luca Zaia, Salvini ha spiegato: “Tutto quello che può far crescere la Lega mi interessa”, sottolineando come il rapporto con Zaia sia “ottimo e quotidiano”. Tuttavia, le priorità immediate restano le elezioni comunali e la preparazione del partito alle Politiche.
Verso un radicamento più ampio
Le dichiarazioni del leader evidenziano una strategia chiara: rafforzare la presenza della Lega sul territorio e posizionarsi come protagonista nelle elezioni locali e nazionali. Reggio Calabria emerge come un punto focale in questa roadmap, simbolo della volontà di consolidare la forza del partito anche nelle regioni meridionali.
